I PIONIERI i primi laghitani che emigrarono
Il Cupelli nella “Storia del Comune di Lago” (1973) segnalava che Giuseppe Sganga nel 1884 fu il primo laghitano ad emigrare negli USA.
Egli descrive: “…Il primo emigrante in America, lo Sganga, dopo aver ivi fatto fortuna, non resistette però al richiamo nostalgico del paesello natìo e dopo parecchi anni vi fece ritorno. Non avvenne così per i figli, che, nati sotto un altro cielo e ai quali Lago nulla poteva dire, restarono nel Nuovo Continente, esattamente nello Stato del Colorado, continuando a vivere nella prosperità…”
Infatti al sottoscritto risulta che oggi nel paese di Arvada situato nella periferia di Denver (Colorado) abita Tom Sganga, un discendente di Giuseppe.
Non mi risulta invece che Giuseppe Sganga fosse il primo laghitano ad arrivare negli USA in quanto due anni prima ed esattamente il 28 settembre 1882 sbarcò a New York il laghitano Vincenzo Posteraro di 44 anni dalla nave “Picardie” come si legge sul sito www.italians-world.org/Italy/BancaDati.htm.
ALTRI LAGHITANI che RAGGIUNSERO NEW YORK prima del 1892
- il 23 dicembre 1889 arrivò Pietro Veltri di 21 anni con la nave “Britannia”,
- il 21 aprile 1890 sbarcò Carmine Bossio di 42 anni dalla nave “Pictavia”,
- il 14 ottobre 1890 arrivò Domenico Mazzotta di 40 anni con la nave “Alessia”
- il 10 giugno 1890 sbarcò Lorenzo Scanga di 35 anni dalla nave “Burgundia”.
ARRIVATI a New York con la NAVE “CHERIBON” il 1° agosto 1892 da Marsigli
Nome | Età | Destinazione Mestiere |
Borrelli, Angelo | 27 | New York calzolaio |
Ciciarelli, Nicola | 29 | New York agricoltore |
Muto, Luigi | 24 | New York operaio a giornata |
Porco, Domenico | 29 | New York calzolaio |
Porco, Francesco | 32 | New York operaio a giornata |
Posteraro, Bruno | 24 | New York operaio a giornata |
Sisca, Pietro | 42 | New York agricoltore |
Bruno Posteraro ( n.1868), sebbene a Lago lavorasse “a giornata” e al suo arrivo a New York non avesse alcun parente che lo aspettava (andò infatti a vivere da amici al “ 2055 1 st Street” di Manhattan), s’integrò molto bene nell’ambiente americano, diventando “fireman” (pompiere) della città di New York e cittadino americano nel 1897. La sua buona posizione socio-economica gli permise di aiutare i parenti rimasti a Lago e di andare a trovarli nel 1893, 1895, 1898 e 1905. Nel 1899 lo raggiunsero la moglie Raffaela Cavalieri di 26 anni e i figli Elena di 4 anni e Amedeo di 1 anni ed andarono tutti a vivere a Pittsburgh (Pennsylvania).
ARRIVATI a New York da Marsiglia con la nave “CHERIBON” il 13 maggio 1893
Nome | Età | Nome | Età | |
Amendola, Domenico | 32 | Mazzotta, Giuseppe | 37 | |
Bossio, Gaetano | 25 | Politano, Francesco | 52 | |
Ciardullo, Pasquale | 22 | Politano, Giovanni | 15 | |
Cino, Domenico | 32 | Porco, Bruno | 24 | |
Crispo, Francesco | 34 | Porco, Francesco | 27 | |
Cupelli, Domenico | 34 | Porco, Raffaele | 17 | |
De Luca, Bruno | 37 | Porco, Sebastiano | 21 | |
De Pascale, Giov. Battista | 56 | Saullo, Carmine | 36 | |
Feraco, Giovanni | 20 | Scanga, Pasquale | 36 | |
Longo, Vincenzo | 34 | Scanga, Fortunato | 1 | |
Maione, Ferdinando | 26 | Scanga, Raffaele | 17 | |
Maione, Francesco | 37 | Scanga, Raffaela | 31 | |
Majo, Giuseppe | 20 | Scanga, Domenico | 5 | |
Majo, Nicola | 26 | Spina, Luigi | 32 | |
Mazzotta, Francesco | 39 |
- tutti i paesani erano stati sistemati nel “saloon” (salone) o “lower deck” (primo ponte)
- era il primo gruppo numeroso di laghitani (26) che emigrarono insieme per gli USA, imbarcandosi a Marsiglia. Nel gruppo c’erano 4 minorenni e 2 ultracinquantenni
ARRIVATI a New York da Napoli con la nave “MASSILIA” l’11 febbraio 1893
Caruso, Domenico |
Caruso, Nicola |
ARRIVATI a New York da Palermo con la nave “INIZIATIVA” il 24 aprile 1893
Bastone, Saverio | 44 | Spina, Gabriele | 22 | |
Peluso, Pasquale | 27 | Spina, Pietro | 27 |
ARRIVATI a New York da Napoli con la nave “MONTEBELLO” il 10 giugno 1893
Bruni, Francesco | 37 | Maione, Giovanni | 37 | |
Greco, Gaetano | 34 | Maione, Michele | 16 | |
Greco, Leopoldo | 32 | Mazzotta, Nicola | 30 | |
Greco, Nicola | 21 | Muto, Michele | 36 | |
Greco, Vincenzo | 29 | Palermo, Giovanni | 26 |
Prima comunità laghitana a Morenci nell’ARIZONA:
Il primo laghitano ad arrivare a Morenci (Arizona) fu Antonio Vozza (1860-1921) nel 1872, seguito da Fabrizio Vozza (1844-1938) nel 1882, seguito da Pietro Antonio Porco (n.1876) e da Luigi Vozza (1857-1916) nel 1887, da Joseph Vozza (1878-1921) nel 1888 e da Fernando Vozza (1865-1952) nel 1890.
Prima comunità laghitana a Salida nel COLORADO:
Il paese di Salida situato a 250 km a sudovest da Denver (Colorado) negli USA, richiama la topografia del paese di Lago (Cosenza). Molti laghitani (circa cento) vi emigrarono tra il 1885 ed il 1920, attratti dalla bellezza del posto, evitando così la ghettizzazione dei grandi conglomerati urbani. Attualmente a Salida abitano 400 discendenti di emigranti laghitani che rappresenta il 7% della popolazione totale.
I primi laghitani che arrivarono a Salida furono Domenico Posteraro nel 1885 e Giuseppe De Luca nel 1886
nel CANADA
a Saut Ste. Marie (Ontario):
verso il 1900 era arrivato Alfonso Greco, raggiunto nel 1901 dal padre (il 64enne Gaspare) e nel 1920 dal cugino Eugenio Guido (provenivano da Terrati).
Nel 1909, a Timmins, una località a nord di Sault Ste. Marie, era stato scoperto l’oro. Tanti emigranti vennero per lavorare nelle miniere di oro, argento, piombo e zinco.
a Frank (Alberta):
nel 1906 arrivò Pasquale Chiatto all’età di 40 anni ( Saverio Ciciarelli, Francesco Chiatto, Francesco Muto, Francesco Turco, Domenico Ciciarelli, Giuseppe Perri e Beniamino Mungo erano arrivati nel 1905). Quasi tutti lavorarono nelle miniere di carbone.
in ARGENTINA
nel 1926 arrivò a Buenos Aires Francesco Cupelli, poi nel 1930 (ca) lo raggiunse Giovanni Saulle e nel 1936 arrivò Fiore Saulle (1914-1986) che raggiunse suo fratello Giovanni